La più grande dote del maestro VITO MONITTO è stata la composizione, alla quale si è dedicato durante tutto l’arco della sua vita. 

Ha scritto più di 860 marce (sinfoniche, militari, caratteristiche, funebri) ed un numero imprecisato di walzer, polke, mazurche, tanghi ed altre composizioni di diverso genere. 

L'amore per la composizione era cosi forte che quando veniva preso dall'ispirazione il maestro usava qualsiasi materiale che aveva a sua disposizione, dai cartoncini dei biscotti a quelli del bucato o fogli di compensato sparsi per casa, per scrivere la sua amata musica.

Molte di esse sono rimaste incomplete o sono andate perdute.